BergamoScienza 2018: la passione di una scelta

Redazione Kainós Magazine: COMUNICATO STAMPA Stato Maggiore della Difesa

 

 

A BERGAMOSCIENZA 2018

UNA BELLA STORIA SULLA SCELTA DI VITA DI UNA DONNA DELLA MARINA MILITARE

 

 

La Fregata Carlo Bergamini è una fregata missilistica in versione multiruolo inquadrata nella flotta navale della Marina Militare, prima unità in versione multiruolo.

Varata il 16 luglio 2011, può essere impiegata in vari contesti operativi quali compiti di sicurezza d’alto mare, contrasto alla minaccia di superficie, sorveglianza, coordinamento e controllo di azioni contro costa, assistenza umanitaria e concorsi in caso di calamità naturali.

In occasione di “Bergamo Scienza”, evento che in questi giorni sta riscuotendo un notevole successo di pubblico, è possibile immedesimarsi nei panni di un Comandante della Marina imbarcato proprio sulla prestigiosa unità navale “Carlo Bergamini”.

"Kainós Magazine® BergamoScienza la passione di una scelta in Marina Militare_CS"
simulatore di plancia Marina Militare – Ph by Stato Maggiore della Difesa

Infatti, grazie ad un team della Marina Militare che ha predisposto un “simulatore di plancia” estremamente realistico all’interno dello stand dedicato alle Forze Armate, i visitatori di ogni età possono vivere questa esperienza unica assistiti da personale altamente specializzato, tra cui anche il Tenente di Vascello Manuela Rombi, effettiva allo Stato Maggiore della Marina con sede a Roma.

«Ad oggi sono più di 150 gli impavidi che si sono cimentati in questa simulazione e devo dire che l’estrema difficoltà nel manovrare una fregata della lunghezza di circa 145 metri ha spesso comportato la parziale distruzione di parte del porto di Taranto» commenta con una certa soddisfazione l’Ufficiale di Marina.

Manuela ha scelto di intraprendere la carriera militare nel 2005, solcando il portone di accesso all’Accademia Navale di Livorno dopo avere conseguito una laurea in scienze nautiche con indirizzo oceanografico e meteorologico a Napoli:

«Ho sempre avuto una grande passione per il mare, in parte ereditata da un padre che ha passato una vita a bordo delle motovedette della Guardia di Finanza e da uno zio ex Comandante nella Marina Mercantile».

Come Allievo Ufficiale in Ferma Prefissata ha prestato servizio presso l’Istituto Idrografico della Marina con sede a Genova per circa un anno, ma sono i cinque anni passati da “imbarcata” ad avere maggiormente contribuito alla sua formazione professionale, anni intensi vissuti con estrema passione:

«Ho passato molti anni a bordo di unità navali quali la “Orione”, un pattugliatore d’altura, la “Comandante Bettica”, la “Levanzo”, unità tipo Moto Trasporto Fari, ma anche periodi di temporaneo imbarco sulle navi “San Marco” e “San Giorgio” nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum».

Sono davvero tanti i giovani studenti che mentre manovrano il “joystick” del simulatore rivelano una grande curiosità per una prospettiva di vita nella Marina Militare, facendo molte domande al Tenente di Vascello Manuela Rombi:

«Molte domande sulle prospettive di carriera offerte dall’arruolamento in Marina, ma anche molta curiosità sulla vita a bordo di una nave, tra compiti da assolvere durante le fasi di navigazione e attività che si possono seguire nel tempo libero.

Personalmente tanto esercizio fisico e molta lettura di testi storici e siti ambientalistici specifici delle zone di operazione.

Perché anche la cultura personale è parte integrante della formazione di un buon marinaio».

 

 

 

 

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