“Nel cuore della musica” l’estate 2020 dell’Arena

L’ARENA DI VERONA NON SI FERMA

 

Nel cuore della musica

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL FESTIVAL ARENIANO 2020

 

UN MESSAGGIO DI CORAGGIO E DI ENERGIA

 

 

 

di Elisa Pedini

 

 

In attesa di ricevere il protocollo ufficiale del Ministero, di concerto con il ministro Franceschini, l’Arena di Verona si ripensa in un’ottica completamente rinnovata con un’edizione straordinaria del Festival 2020.

Infatti, il sindaco di Verona Federico Sboarina, così s’è espresso:

«(…) La 98a edizione del Festival slitterà all’estate del 2021; ma l’Arena non si fermerà.

Quest’estate ci sarà un’edizione straordinaria, perché straordinaria è la situazione.

Ci siamo organizzati con un protocollo rigidissimo per fare in modo che tutti, sia chi lavora che si assiste, lo faccia in tutta sicurezza. (…)

Il ministro Franceschini ci ha chiesto di essere innovativi e noi lo abbiamo fatto.

Quello che si vedrà in Arena sarà unico. (…)

Abbiamo affrontato molte difficoltà anche per le prove. (…)

Un’Arena che rimane accesa e rilancia, oper quest’estate e per la prossima; ma un aiuto del governo è necessario. (…)

Noi vorremmo che fosse anche una spinta d’energia e coraggio per tutti.»

Il sovrintendente e direttore artistico, Cecilia Gasdia ha dichiarato:

«(…) Il 98° Festival sarà il 19 giugno 2021 (…) quando, peraltro, ricorre il centocinquantenario dell’Aida, che non verrà più messa in scena nella nuova produzione; ma in doppia data il 19 e il 21 giugno in forma di concerto. (…)

Per quest’anno, nella ferma volontà di fare l’impossibile, abbiamo approntato nuovi modelli di attività e di sicurezza. (…)

Una pianificazione tattica, eseguita con lucidità e senza paura. (…)

L’Arena è unica al mondo per spazi e conformazione e il progetto innovativo pensato per l’edizione straordinaria del Festival 2020 rappresenta una rifioritura e un rinnovamento dello spettacolo dal vivo.

L’Estate 2020 vedrà “Nel cuore della Musica”, un Festival ridotto al mese di agosto che proporrà una cornice areniana completamente rinnovata, un protocollo sanitario rigidissimo e un assetto del teatro completamente nuovo. (…)

Nella platea ci sarà il palcoscenico per l’orchestra e il coro sarà disposto lungo l’ellissi a distanza di sicurezza. (…)

Avremo grandissimi artisti che, ancora una volta, si sono affiancati all’Arena con entusiasmo. (…) È un gesto di grande importanza, anche simbolica. (…)

Un segnale forte per tutti, anche nel mondo. (…)

Invece, il Filarmonico è programmato fino a dicembre e dovrebbe riprendere a novembre.

Si sta predisponendo un protocollo a livello nazionale per la riapertura dei teatri al chiuso.

Nel frattempo, noi ci stiamo preparando per essere pronti nel momento in cui potremo partire (…) anche con tutta una serie di iniziative a corollario, per I giovani, soprattutto.

Godiamo di grandi spazi, non solo nell’Arena, ma nella città tutta (…)».

Il direttore generale di Fondazione Arena, Gianfranco De Cesaris ha sottolineato:

«Non ci siamo mai fermati e abbiamo messo in campo tutte le nostre competenze.

Consapevoli che l’Arena è il cuore economico e culturale della città. (…)

Abbiamo cercato grandi soluzioni artistiche che tenessero conto anche delle esigenze di bilancio. (…)

La vendita dei biglietti ha subito una drastica caduta dal 27/02 e per superare questo problema abbiamo dovuto fare ricorso alla creatività, perché l’Arena confermasse la sua grandezza e unicità. (…)

I biglietti acquistati per il 98° festival areniano, possono essere traslati su date del 2021, oppure donati, oppure trasformati in voucher».

 

 

 

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